Regolamento polizia urbana

Il "REGOLAMENTO LA CONVIVENZA CIVILE, LA SICUREZZA E LA QUALITA' DELLA VITA" è finalmente stato approvato dall'Unione nella seduta consiliare di giovedì 30 aprile 2015.

L'importanza di questo strumento la si può cristallizzare principalmente in tre ordini di motivi.

Il primo, più importante, è educativo. Nei suoi 5 capitoli principali cerca di sviluppare - omogeneizzare, all'interno dei sei comuni - una particolare sensibilità su vari temi quali il decoro e la sicurezza, la conduzione di animali in luogo pubblico, l'ambiente e e il rispetto del prossimo ... in buona sostanza cerca di strutturare un ragionamento in base al quale tutti insieme dovremmo contribuire a mantenere di buon livello la qualità della vita a cui siamo storicamente abituati. Non è solo un insieme di norme e regole che detta sazioni e comportamenti, è un moderno strumento di riferimento per i cittadini dell'Unione - e per chi soggiorna sul nostro territorio - che definisce delle azioni e dei principi che, se rispettati, ci aiutano a mantenere un alto livello di servizi e ci fanno percepire il nostro territorio come un bel posto in cui vale la pena di vivere.

Il secondo motivo è legato ai comportamenti ed alla "trasparenza". Vivere in sei comuni inseriti in una Unione e avere, per ciascun comune, regole diverse rispondenti a tempi e logiche diverse è assurdo, anacronistico e - soprattutto - illogico. E' privo di logica per un cittadino di Copparo che se si reca a Ro o Tresigallo deve adottare comportamenti diversi per identici comportamenti, ed è illogico per noi operatori che a fronte di questo comportamento dobbiamo applicare sanzioni diverse (e magari da una parte sanzionare e dall'altra no). Vogliamo dare così regole certe per tutti e in qualunque parte dell'intero nostro territorio, e comportarci con tutti nello stesso identico modo .... dare il senso che questo territorio risponde alle stesse sollecitazioni, regole e principi di rispetto dell'ambiente in generale. Lo stesso comportamento o è virtuoso dappertutto o è una trasgressione dappertutto, e lo strumento da osservare e rispettare è uno solo: non dobbiamo cambiare "prospettiva" usciti dal territorio comunale, dobbiamo cercare di diffondere ed educare al rispetto di semplici regole di tolleranza e coabitazione all'interno dei confini di tutta l'Unione.

In realtà stiamo andando anche oltre, e lo stesso modello di strumento regolamentare è adottato in forma pressochè uuale anche su altri territorio confinanti: ancora di più il cittadino che si sposta avrà certezze e indicazioni sui comportamenti da tenere sempre più omogeee, ma questo è un altro discorso che si farà più avanti. 

L'ultimo motivo è "storico", perchè siamo andati a cambiare strumenti di lavoro - i regolamenti di Polizia Urbana dei vari comuni - che risalivano (se va bene) a non meno di 20 anni addietro, alcune volte anche molto più indietro nel tempo. Stiamo continuando, insieme a tutte le strutture dell'Ente-Unione, nel processo di restyling, riammodernamento e semplificazione dell'enorme massa di regole (in qualsiasi campo) che regolavano in modo diverso l'organizzazione dei nostri comuni: riunire e dare strumenti unici e condivisi è la più alta forma di semplificazione e trasparenza che ci è dato di fare, e secondo il mandato della nostra Amministrazione cerchiamo di farlo al meglio.

REGOLAMENTO POLIZIA URBANA

Integrazione Regolamento con inserimento Allegato A) del 27/12/2019 Delibera di Consiglio  dell'Unione n. 47

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