Gli obiettivi ed i valori
GLI OBIETTIVI...
Attraverso la lettura dei nostri obiettivi possono essere inquadrate le nostre azioni, le scelte organizzative e logistiche, la metodologia operativa: evidenziandoli, ci sembra quasi di costruire un ponte di comunicazione con i cittadini ai quali ci rivolgiamo, e dai quali avremmo l'ambizione di essere riconosciuti come discreti gendarmi posti a tutela della vita di tutti i giorni.
Parlare di obiettivi ci aiuta anche a trasmettere una visione più articolata del nostro lavoro, e dell'ampio spettro di competenze che puntiamo ad assolvere con professionalità e capacità: che, sia ben chiaro, devono essere costruite, riprese, rafforzate e sviluppate in un'ottica poliedrica e polifunzionale all'interno di quella squadra composita che è l'organico dell'Unione.
Gli obiettivi, a ben pensarci, sono un traguardo posto in avanti.
E quindi implicitamente si riconosce ancora una certa distanza dal disegno finale di una struttura flessibile e davvero al servizio delle Istituzioni e dei cittadini: delle prime in quanto siamo all'interno di una rete di polizie che sovente si sovrappongono, ma che sempre più spesso collaborano e si aiutano reciprocamente; dei secondi in quanto il nostro servizio è totalmente orientato a tradurre nel campo del controllo e della presenza la volontà dell'Unione, nato come Ente strumentale e di servizio per la valorizzazione delle potenzialità di aggregazione e coesione sociale, civile, economica delle nostre comunità.
I VALORI ....
al contrario degli obiettivi, i valori preesistono e sono una condizione di esistenza di un servizi serio e riconosciuto. Anche il percorso formativo che ci accompagna - esiste una formazione obbligatoria per tutti noi - si impernia sulla perfetta conoscenza ed adesione ad un codice etico (esiste davvero il codice etico europeo di polizia (CEEP)- CEEP) che conforma quello che dovrebbe essere un comportamento ed atteggiamento uniforme nei rapporti polizia-comunità di riferimento. L'assunzione ed il completamento della formazione di un buon agente di polizia dipende non solo dal superamento di un concorso e da una preparazione adeguata, ma da una attenta valutazione dell'equilibrio psicofisico e dalle qualità di chi avvicina a questo lavoro. Da anni la Regione Emilia Romagna (molti non sanno che la polizia locale è di competenza regionale) e la sua Scuola di Polizia investono risorse e professionalità nel creare un modello di polizia municipale moderna, efficace, forte sui principi di legalità, tolleranza e correttezza.
TRASPARENZA (trasparenza amministrativa)
RICONOSCIBILITA'
SEMPLICITA' E COMUNICAZIONE
SERIETA' ED EQUILIBRIO
PROFESSIONALITA'